Molti dei lavori di Biggs sono stampati in bianco e nero, quindi una visualizzazione monocromatica precisa sul monitor durante il processo di fotoritocco gli consente una maggiore flessibilità durante l’uso di strumenti come scherma e brucia. “Il monitor BenQ riproduce in modo eccellente il bianco e nero e mi consente molta più libertà di creare quello che desidero. Utilizzare una riproduzione monocromatica mi permette di trasmettere i sentimenti che voglio condividere con le mie immagini. Sto cercando di creare foto che sembrino remote, potenti, edificanti, regali e che diano speranza”. L’integrazione da hardware a software, con la possibilità di regolare i controlli personalizzati (tramite la lookup table 3D a 14 bit*), consente al monitor di visualizzare più granularità tonali distinte e transizioni più fluide*. Per le sue immagini a colori, osserva Biggs, “i cieli blu e le transizioni più sottili di colore possono essere una sfida per i display, ma il mio monitor BenQ visualizza queste transizioni fluide con facilità”. *Usando la lookup table (LUT) 3D a 14 bit, gli utenti possono mettere a punto il monitor perché visualizzi la miscela di colori più accurata. La LUT 3D a 14 bit migliora la fedeltà della miscelazione dei colori RGB, il che si traduce in una riproduzione impeccabile di colori e toni di grigio.